Acqui Terme è situata nella zona sud-orientale del Piemonte, bagnata dalla sponda sinistra del fiume Bormida e adagiata tra le colline dell’ Alto Monferrato, che formano una splendida cornice naturale.
Situata al centro dello strategico nodo stradale che conduce verso cinque direzioni diverse (Asti, Genova, Varazze, Savona ed Alessandria), Acqui Terme è stata fin dall’ antichità meta prestigiosa del turismo termale, rilassante soggiorno turistico e ultimamente, ambito luogo di residenza per coloro che vogliono abitare non lontano dai principali centri cittadini, ma che cercano uno stile di vita più tranquillo a contatto con la natura senza perdere alcun confort, riuscendo a cogliere tutte le opportunità che le vicine metropoli offrono.
Girando per le vie cittadine, si osserva il nucleo abitativo più antico : il Borgo Pisterna, oggetto di una recente e profonda ristrutturazione, riuscita a valorizzarne le sue antiche architetture. Il borgo si sviluppa intorno alla Cattedrale di Santa Maria Assunta, risalente al x secolo e all’ edicola della fontana della Bollente, tappa d’ obbligo per i turisti e gli acquesi. Realizzata nel 1879 dall’ arch. Cerruti, custodisce la fonte dell’ acqua bollente, utilizzata per tutte le cure termali: 560 litri di acqua al minuto a 74.5° , ricca di elementi sulfurei salso-bromo-iodici. Intorno al cuore della città antica fino al ponte Carlo Alberto, ecco la parte più recente, edificata dal secondo dopoguerra in poi e cresciuta vertiginosamente negli anni del boom economico, donando alla città il suo profilo definitivo.
Acqui Terme si sviluppa anche al di là del fiume Bormida, dove fin dall’ antichità ha sede la zona termale dei “Bagni”. Qui troviamo l’ hotel Antiche Terme (chiuso), al centro del meraviglioso parco termale, il Nuovo Centro Congressi, la gigantesca piscina all’ aperto, richiamo d’ estate per migliaia di turisti e cittadini, numerosi alberghi, gli stabilimenti termali Regina e la moderna Spa “Il Lago delle Sorgenti”; il tutto abbracciato dalla collina circostante con le deliziose frazioni di Lussito e Ovrano, meta di passeggiate panoramiche e luoghi di interesse religioso, avendo nei loro borghi due importanti chiese antiche : a Lussito la chiesa dedicata alla Madonna della Neve che risale al 1771; mentre ad Ovrano vi è l’ antica chiesa benedettina eretta nel Xll secolo dedicata ai santi Nazario e Celso, testimone di una religiosità antica e profonda.